Ho fatto un nuovo sito perché non avevo niente da fare

Qualche giorno fa giravo per internet e ho avuto una specie di illuminazione: perché non comprare un dominio col mio nome?

Da lì è iniziata una ricerca che, a dire la verità, è durata molto poco: anche perché chi dovrebbe comprare un dominio a nome mio, se non io? Una ricerca, dicevo, che mi ha portato a protofra.me

Mi è sembrato bellissimo e non ho potuto non prenderlo. Poi costava tipo 80 cents. Missione compiuta, insomma? No perché poi, una volta preso ‘sto dominio, ho iniziato a pensare a come poterlo usare. E dove poterlo usare, soprattutto.

La prima idea è stata quella di sostituirlo - una roba easy da fare, pensavo - al vecchio la-mansarda.com. Inutile dire che non ci sono riuscito manco per niente. Complice questa situazione, quindi, ho preso la decisione di lasciare in vita il vecchio sito e di partire da zero con questo.

Che poi non è proprio da zero, da zero, a dire la verità. Idealmente mi immagino protofra.me come un portfolio: un contenitore dove inserisco tutte le cose che faccio e che mi interessano. Quindi, in questo nuovo/vecchio spazio parlerò di: Formula Uno, libri e tecnologia. Più o meno, ecco.

Per le altre cose che mi interessano, invece, tipo la musica, esiste SpinnIt con la sua incredibile community di malati di dischi che perde tempo a sentirmi divagare su quanto sia bello il jazz e il lo-fi degli anni ‘90. Senza parlare poi del lavoro - e questo è un lavoro vero - con SHED626 di cui sono socio-fondatore ed editore. Che vuol dire? Chi lo sa, ma suona bene su LinkedIn.

No, dai, per scoprirlo rimando alla sezione work creata propri per rispondere a queste e altre domande che probabilmente nessuno si è fatto tipo: “cos’è SpinnIt? Che vuol dire Music Hub? Ma questo tipo, esattamente chi è, cosa fa?"

E poi, insomma, così almeno ha motivo di esistere questo scarno e improvvisato resume online.

NdR#

Protofra.me è ancora work-in-progress. Questo perché sto cercando di capire come farlo funzionare e cosa poterci fare.

Quindi sappiate che a lui piace cambiare come alle scale di Harry Potter, tipo. E che se qualcosa non funziona è del tutto colpa mia che mi infilo in queste situazioni senza sapere nulla di cosa sia un file .html o che javascript non è un simpatico abitante dell’isola di Java.

A proposito, qualcuno sa come aggiungere delle piccole animazioni? Ehm…

Distinti saluti,

@protofra

© Francesco Proto2022